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sabato 28 maggio 2022

TENDENZE DI MODA GIOVANILE

 


Avete mai pensato alla moda come un modo di esprimersi,di presentare il proprio essere,la propria personalità e immagine interiore?Se la risposta è un sì, riflettiamo e comprendiamo come la moda,soprattutto per noi giovani, condizioni la nostra vita, a partire dal sabato sera fino ad arrivare ai look da studente liceale o universitario,perché, ammettiamolo, a chi non piace sentirsi e apparire carino e in ordine tutti i giorni?.Prima di partire con una serie di domande riguardanti le principali tendenze di abbigliamento dei giovani ,tengo a sottolineare l'importanza del dress code, ossia la capacità di adattare ogni capo di abbigliamento all'evento opportuno,perché  quante volte agli adolescenti è venuta voglia di mettere un top corto e un pantaloncino per andare a scuola?.Il concetto che dobbiamo imparare a comprendere è proprio il modo adeguato di vestirsi ad ogni evento.

La prima domanda é "Cosa dovrebbero indossare i giovani per la scuola?" Questa è di sicuro la domanda piú gettonata,a cui proverò a dare una risposta.Un look scolastico sicuramente deve esprimere serietà,comodità,compostezza e leggerezza,per questo motivo i capi più adatti e piú usati da noi giovani dovrebbero essere:jeans,completi di leggins o tute abbinate con la corrispondente felpa ,pantaloni,camicie,t-shirt e per le ragazze che frequentano un percorso universitario anche vestiti e gonne al ginocchio ;sbizzarritevi con i colori e con i modelli poiché sono quelli che faranno risaltare la vostra persona, la vostra anima e la vostra empatia nei confronti degli altri.Per le scarpe optiamo per sneakers, ma anche mocassini e comode calzature.Evitare in un ambiente scolastico crop-top,pantaloncini,top scollati,jeans strappati (anche se di estrema tendenza fra i  giovani). E cosa indossare per un festino in spiaggia con gli amici? Anche quí vale il principio dei colori e dei modelli ,ma concentriamoci sui capi da indossare:diamo il via ai copricostumi,in pizzo,in raso,in poliestere e chi ne ha piú ne metta;successivamente lasciamo il campo libero a bikini e costumi interi;anche quí c'é chi preferisce buttarsi sul classico modello a tinta unita e chi si predilige  le fantasie floreali, a pois,con frange e volant. Evitare costumi troppo sgambati per questioni di comodità,in quanto a nessuno piace limitarsi nei movimenti se in preda alle danze.Inoltre pensateci bene prima di indossare copricostumi troppo leggeri poiché sappiamo benissimo come la temperatura potrebbe abbassarsi e diventare piú fresca nel corso della serata.Per le scarpe è consigliato un sandalo a vostro gusto. A questo punto,cosa indossare il sabato sera? Quí c'è veramente da divertirsi,iniziamo ad evidenziare i master estate 2022 per noi giovani:partiamo dai vestitini sia longuette per le ragazze che vogliono aggiungere quel tocco di sciccheria,sia minidress aderenti o a ruota per look che sottolineano in maniera più o meno evidente le curve.Non dimentichiamo i jeans strappati,i bermuda per i giovani uomini,le camicie,pantaloni e pantaloncini di lino,seta,cotone,aderenti, larghi,a farfalla, con tasche in pizzo o ricoperte di paillette per le ragazze.Per le scarpe ragazze e ragazzi , oscillate dai look piú sportivi con le sneakers a quelli più eleganti con i mocassini e i tacchi.Ultima domanda "Cosa indossano i giovani per eventi sportivi?",Beh questa è la piú scontata,in quanto la maggior parte dei giovani possiede questa tipologia di look per tutti i giorni;è l'impeccabile outfit comodo,versatile,che non ti fa mai sentire a disagio.Si dà spazio alle felpe oversize,alle tute morbide e calde fino ad arrivare a completini sportivi composti da leggins e top e tute intere che ti permettono di compiere movimenti in tutta elasticità.Per le scarpe,nemmeno a dirlo le sneakers, dalle piú famose alle meno conosciute, non mancano mai,in quanto utili per permettere al piede una migliore respirazione durante l'allenamento.In quest'ambito i capi da evitare sono sia quelli con colori chiari come il bianco e il rosa,in quanto non nascondono il sudore,anzi lo mettono in evidenza e sicuramente i capi un po’ troppo aderenti;nonostante abbiano una funzione contenitiva,stringono un po’ troppo il nostro corpo,causando dei malesseri come difficoltà nel compiere i movimenti.Oggi la moda è riuscita a fare passi da gigante e ha dato modo di esprimere ogni nostro stato d'animo e persino la nostra personalità;é incredibile come un abito possa rispecchiare la persona che si é,il tutto solamente soffermando il nostro sguardo sulle persone che ci circondano.Concludendo sottolineiamo che ogni stile è unico in se stesso e come tale deve essere rispettato ed ammirato.Ricordate, inoltre,che lo stile di ognuno di noi non è e non sará mai sbagliato; il trucco sta nel combinare i capi di abbigliamento nel giusto modo e al momento giusto,in relazione alle occasioni e agli eventi.Altra cosa da non dimenticare è il concetto di moda,inteso come espressione di cultura,di tradizioni e soprattutto di arte.


Claudia Fallucca, 3^ M
Liceo delle Scienze Umane
Opzione economico-sociale

lunedì 23 maggio 2022

IL SILENZIO NON È COSA NOSTRA!!

Nel giorno della "Memoria" della Strage di Capaci un gruppo di nostre alunne ha voluto ribadire l'impegno e l'importanza della ricerca della verità attraverso la creazione di una pagina di giornale che sintetizza la storia dei magistrati " caduti" 30 anni fa', del Maxi Processo e del sacrificio di alcune donne che, pur appartenendo a famiglie mafiose, hanno combattuto la mafia anche a costo della propria vita.


“AVETE CHIUSO CINQUE BOCCHE, NE AVETE APERTO 50 MILIONI

GLI EROI DELLA LEGALITÀ


Chi erano i due magistrati-simbolo che hanno sacrificato la vita al servizio dello Stato? Le vite di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono intrecciate fin dall'inizio. Entrambi nacquero a Palermo: Giovanni il 20 maggio 1939, Paolo 8 mesi dopo, il 19 gennaio. Improvvisamente, l'inferno. In un caldo sabato di maggio, alle 17:56, un'esplosione squarcia l'autostrada che collega l'aeroporto di Punta Raisi a Palermo, nei pressi dell'uscita per Capaci: 5 quintali di tritolo distruggono cento metri di asfalto e fanno letteralmente volare le auto blindate. Muore Giovanni Falcone, magistrato simbolo della lotta antimafia. È il 23 maggio 1992.

La situazione a Palermo era in rapido cambiamento. Falcone si era accorto che spesso gli indagati e i membri delle cosche sotto inchiesta venivano uccisi o sparivano misteriosamente. Il motivo? Era cominciata una guerra di mafia, che tra gli ultimi mesi del 1981 e i primi del 1982 causò nel capoluogo siciliano un morto ogni tre giorni. Alla fine le vittime furono circa 1.200, che andarono ad assottigliare le file delle cosche nemiche del "capo dei capi", Totò Riina. Si scoprì, infatti, che dietro gli omicidi c'erano i "viddani" (villani, cioè contadini) di Corleone, circa settanta persone provenienti dal paese vicino a Palermo. E Riina era il loro capo. La "guerra" finì nel 1983.

La mafia è un’organizzazione criminale con radici in Sicilia, Calabria e Campania sviluppata anche nel Nord Italia, in Europa e nel mondo. Ciò che interessa ai mafiosi è il potere economico: soldi che riescono a ottenere grazie al traffico di armi, di uomini, di droga; facendo affari con i politici per ottenere favori in cambio di voti oppure attraverso il “pizzo” una sorta di “tassa” che i mafiosi chiedono ai commercianti in cambio di protezione. Chi non paga rischia di vedere incendiato il proprio negozio.Le organizzazioni di stampo mafioso non si limitano a commettere reati, ma creano un sistema, un vero mondo parallelo e alternativo alla società legale, in cui interi territori finiscono sotto il loro controllo, condizionando direttamente o indirettamente la vita della comunità.

POOL E MAXI PROCESSO – UNITI CONTRO LA MAFIA

Viene fondato precedentemente il cosiddetto "pool antimafia”, una squadra di magistrati contro la criminalità organizzata, formata da Falcone, Borsellino e dai giudici Lello e Guarnotta. Il pool nasce anche dall'esigenza di unire l’istituzione composta da giudici che combattono contro la mafia. Tutti i membri del pool insistono perché lo stato intervenga e offra il suo supporto, ma questo non accade. L'arresto di Tommaso Buscetta dà una svolta epocale alla lotta contro la mafia, perché decide di diventare collaboratore di Giustizia e descrive in modo dettagliato la struttura della mafia.

16 dicembre 1987, una data indelebile per la storia della Giustizia, attraverso il maxi-processo 360 condanne: il maxi processo fu il più grande attacco a Cosa Nostra in Italia. E Totò Riina non perdonò. Nel 1987 Caponnetto decide di ritirarsi per ragioni di salute. Nel dicembre 1986 anche Borsellino chiede e ottiene la nomina a Procuratore della Repubblica a Marsala. Al posto di Caponnetto viene nominato Antonino Meli, preferito al giudice Falcone. Totò Riina volle vendicarsi. Il 21 giugno del 1989 la mafia cerca di uccidere Falcone piazzando un borsone con tritolo in mezzo agli scogli dell'Addaura, a pochi metri dalla villa affittata dal giudice. L'attentato viene sventato.

DENTRO LA MAFIA PER CASO, FUORI DALLA MAFIA PER SCELTA


Centrale risulta anche il ruolo delle donne che sono in grado di modificare o rivoluzionare ciò che sembrava immutabile. La vita di una donna che vive in un ambiente molto patriarcale dove per l’uomo non è degna di una propria identità non è semplice. La mafia tende ad escludere le donne dall’organizzazione, e in segreto, le controlla in tutti gli ambiti della vita quotidiana impedendo loro di realizzarsi. A tal proposito usano la donna per affermare la propria supremazia; poiché sono destinate ad educare i figli, che avviene tramandando le regole mafiose di generazione in generazione. Alcune trovano il coraggio e la forza di ribellarsi per una vita migliore, anche per il proprio figlio. Tra queste donne troviamo: Lea Garofalo: prova per tutta la sua vita ad allontanarsi dall’ambiente mafioso e viene uccisa a soli 35 anni. Si sposa con Carlo Cosco, dalla cui unione nasce Denise. A seguito dell’arresto del fratello e del marito decide di dare una svolta alla sua vita. Nel 2002 diventa testimone di giustizia. Entrata nel programma di protezione, viene trasferita a Campobasso, ma a seguito di una serie di inconvenienti torna in Calabria quando riprende i rapporti con l’ex marito. Quest’ultimo finge di aiutarle e propone di portare la figlia dagli zii, ma Lea rifiuta. Prende un appuntamento con la figlia alla stazione, ma non giungerà mai all’incontro. A fare la denuncia della sua scomparsa sarà proprio Carlo Cosco. Si scopre che in realtà Lea era stata rapita, torturata, uccisa e bruciata dallo stesso Carlo.

Rita Atria: proveniva da una famiglia mafiosa e a 18 anni incontra Paolo Borsellino da cui nasce un rapporto affettivo. Il padre rifiutò un incarico da parte di Cosa Nostra, ma ciò porterà alla sua morte e all’inizio di uno scontro che porta alla morte del fratello. Si affiderà alla cognata e a Borsellino per cambiare vita, ma dopo la morte del giudice si suicida.

Felicia Impastato: si sposa con Luigi Impastato il quale però aveva rapporti mafiosi e da ciò inizieranno i primi litigi che culmineranno in una rottura insanabile. Ponendosi sempre a favore del figlio “Peppino”, vive nella continua paura che possa essere ucciso. Luigi e il figlio muoiono ma lei sa che accadde per mano della mafia e fornisce le prove ai giudici che li convince. Il caso non trovò più una fine. Ma Felicia si impegna ancora per fare luce sulla morte del figlio.

 



 


 In Italia sono ormai migliaia le associazioni antimafia con lo scopo di aiutare i cittadini a combattere l'illegalità delle organizzazioni mafiose e non solo. Con l'espressione movimento antimafia si indicano generalmente tutti i movimenti, associazioni o comitati, spontanei o organizzati, che osteggino o comunque avversino le mafie e le loro manifestazioni. Ci si può rivolgere a loro per avere sostegno nelle denunce alla magistratura o alle forze dell'ordine.

§        Libera è una rete di associazioni, cooperative sociali, coinvolti in un impegno contro le mafie, la corruzione, i fenomeni di criminalità e chi li alimenta. Ogni anno, il 21 marzo, vengono letti tutti i nomi delle vittime innocenti delle mafie.

§      Fondazione Falcone, impegnata nel contrasto alla criminalità organizzata e nella promozione di attività di educazione alla legalità, rivolte in particolare ai giovani.

§     La Fondazione Addio Pizzo impegnata sul fronte della lotta al racket e alle estorsioni mafiose.

§       Associazione “Il Mattino” difende la libertà di stampa e di espressione, promuove lo sviluppo nella società di una coscienza civile e della cittadinanza attiva, anche attraverso interventi precoci sull’infanzia, soprattutto in contesti di marginalità e di disagio sociale.

 

REALIZZATO DA: Paladino Marika, CON LA COLLABORAZIONE DI Battiata Claudia, Battiata Martina, Foderà Sofia

Classe 3^ A

Liceo delle Scienze Umane






































martedì 17 maggio 2022

I COLORI DELL’INCONSCIO

 Nelle competizioni, si sa, c'è chi vince e chi no....

Ma chi non riesce a salire sul podio non è detto che non sia bravo, che non abbia profuso tutto il suo impegno, la sua forza, la sua creatività, il suo essere....

Per questo vogliamo " premiare", tra le classi del Liceo delle Scienze Umane, che hanno partecipato alla "Giornata dell'Arte" dell'I.I.S. "Rosina Salvo", tenutasi il 13 maggio scorso, la classe I A che ha allestito un video molto originale e creativo sul tema della manifestazione " I colori dell'Inconscio", pubblicando il lavoro realizzato sul nostro blog- giornalino.

 La giuria giudicante designata

il video è preceduto dal seguente testo esplicativo :

 

La luna è il simbolo dell’incisione.

Quel corpo celeste che non si mostra mai interamente… l’ho sempre trovata misteriosa.

Cosa c’è oltre tutte le nostre azioni? cosa c’è oltre il nostro “essere”?

Ecco… siamo come la luna, la parte più grande di noi sarà sempre nascosta, ciò che mostriamo è solo una maschera che apparentemente ci adagia ad una società realmente contrastante con il nostro essere.

Tutto ciò che viene limitato da barriere.

La parte più oscura della nostra anima che viene spesso repressa ma che può scoppiare da un momento all’altro.

Il termine inconscio indica generalmente tutte le attività mentali che non sono presenti nella coscienza di un individuo. In senso più specifico rappresenta quella dimensione psichica contenente pensieri, emozioni, istinti,  di cui il soggetto non è consapevole. Eppure l’inconscio è sempre attivo e vigile, ci invia segnali attraverso i sogni, i lapsus, i comportamenti, la voce, la scrittura e anche il colore e l’arte.

I colori, talmente vari e d’infinite tonalità, brillanti, opachi, accesi, pastello, caldi, freddi, saturi, spenti, così vari da poter esprimere i più disparati messaggi del nostro inconscio.

Abbiamo il Rosso: (come una donna) senza mezze misure, vittima di un ente più potente, sofferente, ma anche avventuroso, vitale, coraggioso.

Abbiamo il Giallo: (come un bambino) brillante, espansivo, curioso, intelligente, che emana    un’immensa luce e un’immensa energia, ma a volte che egoista, vanitoso, capriccioso.

Abbiamo l’Arancione: (come un leader) attivo, deciso, ordinato.

Abbiamo il Verde: (come una ragazza che è legata profondamente  alla natura  ) luminoso, dolce e pacifico, ma rigido e incapace di lasciarsi andare dalle emozioni.

Abbiamo il Blu: (come un adulto che, nonostante sia consapevole delle difficoltà, lotta e trova sempre l’energia per farlo) energetico, emotivo, ma anche profondo.

Abbiamo il Viola: (come una ragazza piena di vita) infantile, gioioso, e a volte immature.

E alla fine siamo arrivati ad una conclusione:

in fondo siamo solo un mix disordinato di colori ,un arcobaleno di contorni indefiniti quasi sempre destinati a rimanere tali .




Classe I A 

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

INCONSCIO COLLETTIVO

Venerdì 13 maggio, alcuni studenti dell''I.I.S. "Rosina Salvo" si sono ritrovati in piazza ex Mercato del Pesce per la " Giornata dell'arte", celebrata con performance artistiche attraverso il ballo, il canto, il disegno e la pittura sul tema "dell' Inconscio", la dimensione psichica che comprende tutte le attività mentali che non son presenti alla coscienza. L'evento è stato patrocinato dal Comune di Trapani, dalle SIAE e come patner anche l"EUROPE DIRECT Trapani" nell'ambito del Programma Culturale Europeo - Europa Creativa 2021-2027. Contemporaneamente nelle 4 sedi dell'Istituto,  nell'ambito dei quattro indirizzi, si è svolta una competizione tra le classi durante l'assemblea d'Istituto centrata sull'Arte e su "I colori dell'inconscio", al termine della quale sono state designate quattro classi vincitrici che saranno premiate con una visita guidata a Gibellina che si terrà entro il mese di  maggio.

Classe vincitrice del Liceo delle Scienze Umane la 4 A, che con le seguenti parole spiega il video realizzato :

 "In occasione della giornata dell’arte, abbiamo deciso di trattare il tema dell'inconscio con la realizzazione di una performance musicale, prodotta interamente dalla classe sulla base di due canzoni del gruppo musicale " Pinguini tattici nucleari". La copertina,che ad impatto può sembrare un insieme di schizzi caotici e casuali senza significato, è in realtà la rappresentazione grafica delle emozioni inconsce di ogni componente della classe. Ognuno di noi ha, infatti, realizzato sulla tela uno schizzo con l'intenzione di proiettare la parte più profonda di sé stessi. Non ci siamo concentrate nel creare una tela che risultasse all'apparenza perfetta, ma che rispecchiasse l’autenticità del nostro essere."

 















 



mercoledì 11 maggio 2022

L'INVASIONE IN UCRAINA E I CRIMINI DI GUERRA DI PUTIN

 




Nel febbraio del 2022 il presidente Vladimir Putin invade l'Ucraina, dando inizio alla guerra che porterà all'uccisione di diversi civili, al bombardamento di molte città.

Le immagini di decine di cadaveri nelle fosse comuni o sparpagliati per le strade intorno alla capitale ucraina dopo il ritiro russo scioccano il mondo occidentale. L'orrore della guerra ha  mostrato il suo volto più crudo con il massacro dei civili compiuto a Bucha, da dove sono  emersi centinaia di cadaveri. Per Kiev è genocidio, mentre Mosca nega, affermando che si tratta di una provocazione degli ucraini per bloccare i negoziati. Le notizie di esecuzioni sommarie lasciano gli occidentali inorriditi che rilanciano l'ipotesi di nuove e più incisive sanzioni  contro la Russia di Putin, mentre aumenta il pressing per un'inchiesta indipendente. Stando alla ministra della difesa tedesca Christine Lambrecht, l'Ue dovrebbe discutere lo stop all'importazione di gas russo. Una mossa già avviata dalla Lituania, primo paese Ue che ne ha bloccato l'import. il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, a proposito, è intervenuto annunciando la creazione di un "meccanismo speciale" per indagare sui crimini di guerra compiuti dalla Russia. "Voglio che ogni madre di ogni soldato russo veda i corpi delle persone uccise a Bucha, a Irpin, a Hostomel", ha sottolineato, definendo le forze di Mosca "assassini", "torturatori" e "stupratori".  Un conflitto che ha causato dal suo inizio la morte di 1.417 persone, tra cui 59 bambini e 2.038 feriti, secondo l'ultimo conteggio dell'Ufficio dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohchr). E ancora non si arrende la città martire di Mariupol nel sud. Secondo il capo del Centro di controllo della difesa nazionale russo Mikhail Mizintsev, oltre 123.600 residenti locali sono riusciti a essere evacuati senza il coinvolgimento di Kiev durante una "operazione militare speciale". Da Londra, nel suo ultimo rapporto di intelligence, il ministero della Difesa britannico ha suggerito che la cattura di Mariupol è un obiettivo chiave dell'invasione russa. Nel volo di ritorno da Malta a Roma, Papa Francesco ha confermato la disponibilità ad andare a Kiev se questo potrà servire a fermare la guerra. Il pontefice ha poi riferito che "da tempo" sta pensando "ad un incontro con il patriarca Kirill e stiamo lavorando, si pensa in Medio Oriente", come sede dell'incontro. Due giorni fa’, il 09 maggio, nel 75esimo giorno di guerra in Ucraina, a Mosca,in occasione della celebrazione della vittoria russa nella Seconda Guerra mondiale Putin ha dichiarato: "La NATO ci ha minacciato, in Ucraina abbiamo dato un colpo preventivo, era necessario". Quindi, se ci aspettavamo per questa data l’annuncio della fine del conflitto, abbiamo sbagliato le nostre previsioni di comuni mortali”.

Alicia Stampa 5^ A

Liceo delle Scienze Umane

THE FOREST CITY





 Have you ever heard  about “The Forest City”?

"Forest City" is the name of an incredible project  by Stefano Boeri , an Italian architect. This particular city is located in Cina, in Liuzhou . This city is known for its pollution due to the overpopulation of cities. There are many buildings like offices, homes, hotels, hospitals, schools  covered with trees and vegetation. Today the project has been completed and the "green" presence has brought some important changes, for example  many animals are starting living in Liuzhou again. The GREEN city hosts about 30.000 inhabitants and thanks to the vast presence of vegetation,  the production of oxygen has increased very quickly.  The “new” Liuzhou is still linked to the “old” Liuzhou, but the two cities are very different from each other:  “new” Liuzhou uses only renewable energy, consequently every house has solar panels on the roof.

But the most important thing is that geothermal energy is used as a sustainable source and as clean energy. The construction of this city has required lots of money, but the idea that there is a city that can support the environment should make us reflect on our daily actions, because if there is the need to create a city that produces more oxygen it means that the environment is in danger and we must be the change, just starting from small actions.

And you, would you like to live in a Forest City?


Vanessa Bevilacqua e Delia Cisarò 3^ I
Liceo delle Scienze Umane opzione economico-sociale