Ma lo capite? Trent’anni in carne e ossa attorno a noi ma invisibile come una fantasma.
Numerosi sono i reati che lo hanno come protagonista ma il
delitto più grave che ha commesso è sicuramente avere ceduto alla
crudeltà. Si spera che possa confessare
i suoi coinvolgimenti durante i processi per le stragi,anche se sembra che i
mafiosi si facciano arrestare senza battere ciglio solo quando sono in fin di
vita e semi impossibilitati a confessare.
I mafiosi ,per me,sono colpevoli tutti allo stesso modo anche se non sono stati i mandanti o gli esecutori materiali di un determinato omicidio, che sia la cosca dell’Acquasanta o del clan di Alcamo.
Io credo in una ipotesi, una scia, una delle tante che possono
emergere dalle recenti notizie.
È un caso che un mese prima della cattura del famoso
latitante si sia costituito volontariamente al carcere di Opera l’ex senatore
Antonio Dalí, da tempo indagato per collusione mafiosa? Il Messina Denaro e il
Dalí sono legati da rapporti economici, anzi, da soldi sporchi…
Tutte le proprietà dell’ ex-senatore Dalí sono di Messina Denaro
ed al primo è stata contestata una compravendita di un terreno ceduta alla
famiglia del latitante.
Inoltre anche Berlusconi è stato indagato per associazione
mafiosa dato che l’ex senatore del suo
partito “Forza Italia”, appunto Dalí, ha cercato di canalizzare i voti dei mafiosi
nelle elezioni a favore del suo partito.
Lo fece su iniziativa di Bernardo Provenzano ,Giuseppe
Graviano e tanti altri.
Ma invece sapete in quale omicidio è coinvolto Graviano?
In quello di Padre Pino Puglisi, il cui esecutore fu Salvatore Grigoli, ad oggi
collaboratore di giustizia.
Perché Messina Denaro è collegato a questi ultimi mafiosi?
Salvatore Grigoli era “l’imprenditore mafioso” dei
supermercati Despar nella Sicilia occidentale, di cui oggi è indagato anche il
Messina Denaro. Ma è anche un caso che a fine dicembre la sede di Trapani del
Despar di viale Marche,chiuso ormai da tanti anni,sia stato incendiato
all’ interno? Sono tutte delle coincidenze che si verificano per caso in questo
periodo di nuove indagini preliminari?
Io non credo.
Sono molti altri gli illeciti che appartengono al nuovo reo e
ad altri mafiosi.
La Mafia non è stata sconfitta ! La mia sensazione è che sia sempre accanto a
noi, d’acchitto scopriremo che un immobile, sito proprio accanto alla nostra
abitazione, è divenuto un bene confiscato alla mafia, e che dovunque ci
voltiamo sapremo di misfatti.
Ma perché? Perché è così difficile fare del Bene? Avere
dentro di noi l’Amore e Donarlo agli altri? Agire senza possedere un senso
contorto di giustizia? I termini tipici del dizionario giuridico sono solo
utili per spiegare le mie sensazioni, ma me ne servo affinché si possano
evincere i miei sentimenti di delusione verso le mie terre che sono così
maestose eppure così appestate. Quando guardo le meraviglie artistiche dei
luoghi che ci circondano mi meraviglio e mi emoziono però in quel preciso istante le gradevoli
sensazioni cessano poiché mi ricordo di chi le abita …
Non tutti quelli che incontriamo per strada sono mafiosi, ma
tutti possiamo essere malvagi.
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