Trapani, 3 Maggio 2024. Una coalizione trasversale di cittadini, autorità locali, rappresentanti del mondo agricolo e rappresentanti degli studenti ha dato vita a una vibrante protesta contro i piani del governo di allestire un deposito nazionale di scorie radioattive nella regione. Le recenti manifestazioni a Calatafimi-Segesta e l'assemblea a Fulgatore hanno evidenziato la determinazione della comunità trapanese nel respingere questa minaccia per l'ambiente e la salute pubblica.
Nonostante le chiare osservazioni di inidoneità da parte dei comuni di Trapani e Calatafimi-Segesta, nonché il sostegno dei sindaci e dei consigli comunali della provincia di Trapani, la decisione della SOGIN, agenzia ministeriale, di identificare queste località come potenziali siti per il deposito ha scatenato un'ondata di indignazione e mobilitazione.
In Piazza Vittorio, a Trapani, è stato realizzato un momento significativo di questa resistenza. I sindaci hanno incontrato gli studenti per coinvolgerli attivamente nella difesa del loro futuro e del territorio.
Tra gli studenti è intervenuto il Presidente della Consulta Provinciale Studentesca di Trapani, Antonino Occhipinti, che ha dichiarato:
<<È di estrema importanza ribadire il nostro NO a una decisione Romana volta ulteriormente a deturpare il nostro territorio e a danneggiare la nostra economia agricola e turistica mettendo a rischio anche la salute degli abitanti del territorio trapanese.
Naturalmente,a dare un valore aggiunto a questa manifestazione siamo stati noi giovani scendendo in piazza in oltre 3.000 per gridare ancora una volta che il futuro della nostra terra con tutte le sue bellezze è nostro >>.
Antonino Occhipinti
Manuel Ruggirello
Rappresentanti dell'I.I.S. "Rosina Salvo"
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