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L’incontro con lo scrittore Gaspare Grammatico, autore di gialli che osservano come protagonista l’iconico commissario “Nené Indelicato”, è stata una esperienza tanto attesa da noi ragazzi, che abbiamo lavorato a questo progetto di lettura fin dal mese di ottobre.
Il solo pensiero di avere l’opportunità di incontrare lo
scrittore trapanese, che è nato e cresciuto nella nostra stessa città, ci
stimolava ad una lettura più attenta e curiosa del libro. Infatti la lettura di
questo testo ci ha fatto comprendere anche la semplicità di noi trapanesi e gli
atteggiamenti unici che contraddistinguono il nostro territorio. L’ uso del
dialetto ti immerge nel profondo della lettura, qualsiasi battuta la senti
propria, come se fossi tu a dirla, o immagini che una determinata scena
stia avvenendo proprio davanti ai tuoi occhi. L’ironia e la leggerezza emergono
da quasi ogni pagina e l’empatia di Nené in alcuni passi ti fa addolcire il
cuore.
In attesa di questo breve, ma intenso incontro ci
siamo preparati ad accogliere il nostro scrittore concittadino con dei
cartelloni raffiguranti la copertina del libro e ponendogli delle domande. La
nostra curiosità infatti ci ha permesso di formulare più di un quesito al quale
l’autore è riuscito a rispondere in maniera esaustiva sdrammatizzando e
strappando un sorriso nei volti di ciascuno di noi. Un esempio ne è la domanda
sull’ iconica “signora Basiricò”, una signora curiosa, logorroica e, come si
suol dire in siciliano, “cusiritera” ovvero una signora che si intromette
sempre nei fatti altrui talvolta raccontandoli anche agli altri. Gli è stato
chiesto se una persona in particolare l’avesse ispirato nella creazione di
questo personaggio, e lui scherzosamente ha risposto: Certo, mia suocera!
Questo non è stato un incontro di sole spiegazioni,
perché quasi fin da subito, grazie al fitto dialogo con l’autore, abbiamo
trascorso delle ore interattive. L’unica cosa che mi resta da dire è che dopo
la lettura di “Le spine del ficodindia” attendiamo con inquietudine l’uscita di
un altro fantastico, coinvolgente ed intrigante sequel.
Ilenia Burgarella
Classe 3^B
Liceo delle Scienze Umane
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